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Analisi di laboratorio e sicurezza ambientale nei metanodotti

Analisi di laboratorio e sicurezza ambientale nei metanodotti

La collaborazione fra Cazzaro e il laboratorio Nuova Tecnogest nella costruzione delle tratte di metanodotto

Come avevamo in un post su questo blog di qualche tempo fa, l’importanza di valutare e minimizzare l’impatto ambientale dei cantieri di costruzione delle linee di metanodotto ha assunto negli ultimi anni un’importanza fondamentale, ben sentita da tutta la filiera che ruota attorno a questo settore.

Ed è per questo che in [Cazzaro] non lasciamo nulla al caso, effettuando costanti e dettagliate campagne di analisi su ogni possibile fonte inquinante presente nei nostri cantieri.

Il nostro lavoro, coordinato dal responsabile ambientale [Christian Cazzaro], non si limita al controllo sul campo degli inquinanti, ma si avvale di strutture specializzate che analizzano velocemente e con attenzione i campioni raccolti, in modo da fornirci tutti i parametri di valutazione per poter mettere velocemente in sicurezza i nostri cantieri, rispettando in questo modo le indicazioni delle nostre Committenze.

Proprio per questo, sui metanodotti attualmente in costruzione nel Triveneto, lavoriamo con la [Nuova Tecnogest srl] di Casier (TV), un laboratorio di analisi specializzato e accreditato Accredia in conformità alla norma UNI CEI EN ISO IEC 17025.

Per conoscere meglio i retroscena dell’attività di analisi, abbiamo parlato con [Francesco Sartori], uno dei due titolari di Nuova Tecnogest srl, ecco quello che ci ha raccontato.

Francesco Sartori, cotitolare Nuova Tecnogest

“Nuova Tecnogest nasce nel 1991 e si occupa di tutte le verifiche di laboratorio relative a possibili inquinamenti di terre, acque, rifiuti, emissioni gassose in atmosfera e polveri in ambienti di lavoro (compresa la rilevazione dell’amianto aerodisperso). Espletiamo anche attività di consulenza in campo ambientale e formazione. Dal 2014 la nostra azienda sta crescendo approfittando delle opportunità di un mercato sempre più in evoluzione e oggi possiamo contare su un gruppo di 10 persone”.

Continua Sartori: “Sui cantieri e in particolare per [Cazzaro] ci occupiamo di effettuare le analisi di laboratorio sui terreni scavati per la posa e il rinterro delle linee di metanodotto, in modo da scongiurare la presenza di inquinanti (sia di origine naturale sia umana) e di consentirne eventualmente la rimozione secondo le prescrizioni di legge”.

Terreni potenzialmente contaminati rinvenuti durante le operazioni di scotico del metanodotto

“Si tratta questo di un’attività estremamente importante e delicata, in quanto, prima di essere reimpiegate in cantiere o trasportate a discarica, occorre essere certi che le terre siano prive di ogni tipo di inquinante; spesso, e non è il caso di [Cazzaro] che è estremamente rigorosa in proposito, le imprese tendono a sottovalutare questo aspetto che, lo ricordo, può avere conseguenze anche penali in caso vengano rilevati dall’Autorità competente, valori o pratiche non in regola con la normativa”.

Fasi di rilievo dell’estensione potenziale del terreno inquinato

Continua Sartori: “Come laboratorio siamo accreditati Accredia e questo è una garanzia ulteriore della qualità ed affidabilità del nostro lavoro in quanto ogni singola prova del nostro laboratorio è garantita da elevati standard qualitativi; tuttavia mi preme sottolineare che l’aspetto più importante, che ci contraddistingue da molti dei nostri concorrenti, è la nostra velocità di intervento non fine a sé stessa, ma in ottica di problem solving”.

“Grazie a una collaborazione molto stretta con i responsabili ambientali e di cantiere di [Cazzaro] siamo sempre ben informati sulle condizioni del cantiere in cui andiamo ad effettuare i prelievi il campionamento per le prove in laboratorio e, quindi, riusciamo a lavorare con un quadro estremamente preciso delle condizioni al contorno che ci consente di essere più accurati e completi nella nostra attività di analisi”.

Preparazioni dei campioni in vista della fase di analisi

“Ritengo che questo tipo di rapporto con i clienti sia fondamentale: per quel che riguarda [Cazzaro] lavoriamo in strettissima relazione con un altro loro consulente, la [Succol srl] e, grazie anche a questa integrazione, riusciamo sempre ad essere estremamente tempestivi nell’intervento sul campo: i prelievi per le analisi vengono, infatti, realizzati il giorno stesso o al massimo il giorno successovi rispetto alla richiesta del personale di [Cazzaro]”.

Sottolinea Sartori: “La tempestività di intervento è per noi cruciale; non è possibile sottovalutare le problematiche di inquinamento che potenzialmente possono essere molto dannose per il territorio se non gestite molto velocemente. Con [Cazzaro], negli anni, abbiamo costruito un rapporto di fiducia che va oltre al semplice profilo professionale; l’attenzione ai Territori in cui lavoriamo, infatti, accomuna entrambe le nostre aziende, è un obiettivo comune che sposta l’asticella molto più in alto, in una sfera che oltreché di qualità professionale coinvolge fattori etici e morali di alto profilo”.

Alcune delle strumentazioni di laboratorio della Nuova Tecnogest

“Un rapporto che comunque richiede un’attenzione estrema alla qualità delle analisi; proprio per questo, ogni anno, investiamo il 30% del nostro fatturato nell’acquisto di nuova strumentazione di analisi, in modo da garantire un servizio di eccellenza sotto ogni profilo. Già oggi siamo in grado di effettuare un portafoglio di analisi estremamente esteso su campioni di terra, aria, acqua e rifiuti, ma a breve lo estenderemo ulteriormente, introducendo le analisi delle diossine. Si tratta di macchinari estremamente sofisticati in grado di rilevare contaminazioni nell’ordine di una parte per miliardo sui campioni raccolti”.

Analisi di laboratorio in corso

“Campioni che sono tutti (e ne effettuiamo già oggi oltre 6000 all’anno) completamente tracciati dalla raccolta in campo fino alla consegna dei certificati analitici, in modo da poter garantire ai nostri clienti il controllo della filiera e la restituzione completa dei processi di analisi utilizzati, anche in caso di contestazioni o richieste di approfondimento da parte delle Committente”.

Conclude Sartori: “Con [Cazzaro] abbiamo la stessa visione: sentiamo fortemente la responsabilità verso i territori in cui operiamo; la nostra attività contribuisce alla sicurezza delle persone che ci vivono e lavorano e il nostro lavoro assume quindi una valenza che va ben oltre alla semplice fornitura di prove di laboratorio. Assume una dimensione etica e sociale e, quindi, ci vede impegnati al massimo, ogni giorno”.